Parole nuove dai giornali

tassa e spendi

loc. s.le m. e agg.le inv.
    ABBREVIAZIONI
  • * parola mai attestata
    abbr. abbreviato
    agg. aggettivo
    agg.le aggettivale
    ar. arabo
    art. articolo, articolato
    avv. avverbio
    avv.le avverbiale
    cong. congiunzione
    did. didascalia
    ebr. ebraico
    ediz. edizione
    f. femminile
    fam. familiare
    fr. francese
    giapp. giapponese
    gr. greco
    indef. indefinito
    ing. inglese
    inter. interiezione
    intr. intransitivo
    inv. invariabile
    iron. ironico
    it. italiano
    lat. latino
    loc. locuzione
    m. maschile
    n. neutro
    p. pagina
    part. particella
    pers. persiano
    pl. plurale
    port. portoghese
    p. pass. participio passato
    p. pres.participio presente
    prep. preposizione
    pron. pronome, pronominale
    rifl. riflessivo
    s. sostantivo
    s.le sostantivale
    scherz. scherzoso
    spagn. spagnolo
    spreg. spregiativo
    superl. superlativo
    s.v. sotto la voce
    ted. tedesco
    tit. titolo
    tr. transitivo
    v. vedi, verbo

L'aumentare continuamente la pressione fiscale per soddisfare le esigenze di una spesa pubblica sempre crescente; che adotta tale criterio di governo.

  • tra i tanti derby possibili in uno scenario europeo che somiglia sempre più al metaforico campionato di calcio che si gioca in questi giorni, c’è anche quello tra Francia e Inghilterra. Con [David] Cameron a punzecchiare il rivale sul suo approccio «tassa e spendi», più spesa pubblica, imposte che aumentano e conseguente fuga di capitali oltremanica. (F. S., Europa, 20 giugno 2012, p. 2, Primo Piano).
  • Il sistema fiscale italiano è un disastro. Siamo chiari: nessuno dei partiti in campo può fare della questione fiscale una bandiera elettorale. Non può Berlusconi, che le tasse non le ha diminuite ma addirittura aumentate, non può la sinistra che ha fatto sempre del tassa e spendi il suo credo. E neppure i "nuovi" possono agitare la riforma di un fisco dal volto umano finché non presenteranno un sistema di entrate e uscite credibile e sostenibile. (Mario Sechi, Tempo, 13 ottobre 2012, p. 1, Prima pagina).
  • Non è una questione di polemica. È un dato di fatto che [Giuseppe] Bortolussi rappresentasse quella parte del Pd che cerca di superare la logica del «tassa e spendi», dell'egualitarismo a tutti i costi, del «pubblico è bello e privato è brutto». Bortolussi ha cercato di abbattere quei totem come un don Chisciotte contro i mulini a vento: era un'impresa più forte di lui. (Gian Maria De Francesco, Giornale, 6 luglio 2015, p. 8, Attualità).
  • Più delle riforme istituzionali, forse anche più della scuola, le tasse toccano il cuore identitario della sinistra per come l’abbiamo conosciuta. La promessa di abbassarle coincide con la più grave minaccia a quella identità. Apparentemente, ciò accade solo per la nota ragione secondo cui, finito il comunismo, azzerati i grandi ideali, morta l’utopia, la sinistra si era ridotta, sotto il profilo identitario, a due cose: l’ideologia liberal (i vari temi del «politicamente corretto» -- gender e così via -- interpretati come diritti civili) e l’imperativo del «tassa e spendi» rivendicato come garanzia di ridistribuzione del reddito e di equità sociale. (Angelo Panebianco, Corriere della sera, 28 agosto 2015, p. 1, Prima pagina).
Già attestato in: Repubblica, 26 giugno 1987, p. 11, Politica estera (Enrico Franceschini)
Tipo: Conglomerato
Dall'ingl. "tax and spend".
Formanti: tassare, spendere

Pubblicato in: Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008

Vedi anche:
spendi e tassa
loc. agg.le inv.